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Area Studenti
Alunni del Liceo componenti della Consulta | ||
1 | ELEUTERI PAOLO |
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2 | DIPALMA FLORIDO |
Che cos'è la Consulta
La Consulta Provinciale degli Studenti - CPS - è un organismo istituzionale di rappresentanza studentesca su base provinciale. È composta da due studenti per ogni Istituto Secondario Superiore della provincia. I rappresentanti che la compongono sono eletti da tutti gli studenti della scuola. Le CPS hanno una sede appositamente attrezzata messa a disposizione dal Dirigente responsabile del CSA. Dispongono di fondi propri che possono essere spesi solo dagli studenti che la compongono. La quota prevista è almeno il 7% dei fondi provinciali destinati alle scuole per le attività degli studenti in base ai D.P.R. 567/96 e 156/99, pari a circa 20 euro all'anno per una CPS di medie dimensioni (circa 120-130 rappresentanti).Ogni CPS si dota di un proprio regolamento e si riunisce con frequenza regolare.
Le funzioni delle Consulte sono:
assicurare il più ampio confronto fra gli studenti di tutte le scuole superiori;
ottimizzare ed integrare in rete le attività extracurricolari;
formulare proposte che superino la dimensione dei singolo istituto;
stipulare accordi con gli Enti Locali, la Regione e le Associazioni, le Organizzazioni del mondo dei lavoro;
formulare proposte ed esprimere pareri al CSA, agli Enti Locali competenti e agli organi collegiali territoriali;
istituire uno sportello informativo per gli studenti, con particolare riferimento alle attività integrative, all'orientamento e all'attuazione dello Statuto delle studentesse e degli studenti;
progettare, organizzare e realizzare attività anche a carattere transnazionale;
designare due studenti all'interno dell'organo provinciale di garanzia istituito dallo Statuto delle studentesse e degli studenti (art.5, comma 4).
La CPS elegge al suo interno un Presidente, un Vicepresidente e la Giunta e si divide in commissioni tematiche o territoriali. Il CSA mette a disposizione della CPS un docente referente per supportare il lavoro degli studenti. Il MPI ha un apposito ufficio per le Consulte e per le attività degli studenti (Direzione generale per lo Studente).I 103 Presidenti delle Consulte si riuniscono periodicamente in conferenza nazionale, dove hanno l'opportunità di scambiarsi informazioni, d'ideare progetti integrati, di discutere dei problemi comuni delle CPS e di confrontarsi con il Ministro della Pubblica Istruzione formulando pareri e proposte.Ogni anno, inoltre, una piccola delegazione di ogni consulta partecipa ad un convegno di tre giorni, organizzato a turno da una Consulta, durante il quale elabora dei documenti programmatici che vengono presentati al Ministro e a tutte le Consulte. Dopo alcuni anni di lavoro le Consulte hanno realizzato numerose attività, come:
vari convegni nazionali;
la Giornata nazionale dell'Arte e della Creatività studentesca in circa 80 città;
trasmissioni televisive di cui una, "La scuola in diretta", che dura ormai da anni ed è trasmessa via satellite da RAI SAT 3;
giornali studenteschi provinciali;
corsi di formazione;
la partecipazione all'elaborazione dei piani di dimensionamento delle scuole a livello provinciale;
attività di educazione alla pace e di solidarietà internazionale.
Numerosi pareri delle CPS sono stati accolti dal Ministero, ad esempio su: lo Statuto delle studentesse e degli studenti, le modifiche del D. P. R. 567/96, l'autonomia scolastica, le modifiche degli organi collegiali e il progetto di rappresentanza studentesca nazionale
circolare esplicativa D.P.R. 268